E’ stato condannato a dieci anni e un mese di reclusione in primo grado dal Tribunale di Catania per usura ed estorsione, il 45enne ripostese Mario Di Bella, che nel marzo 2011 era stato raggiunto in carcere da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catania Oscar Biondi. Nello stesso processo è stato condannato a cinque anni e nove mesi per estorsione in concorso e falso, il consulente finanziario di Acireale Luciano Messina. Sia a Di Bella che a Messina sono state contestate le aggravanti del metodo mafioso.